Significato di una beatificazione in atto

«Una pietra miliare per la Chiesa, per il Movimento dei focolari e la Diocesi di Frascati», ha definito il vescovo mons. Raffaello Martinelli il processo di beatificazione in corso di Igino Giordani, di cui si è conclusa il 27 settembre la fase diocesana. La salita agli altari di un laico in questi tempi assume anche un significato più ampio. È il segno dell’attualità del messaggio cristiano, capace di offrire alla società di oggi figure significative, testimoni in grado di indicare le strade da percorrere se si vuole ridare dignità alla persona, e consistenza al tessuto sociale logorato e sfilacciato.

È una santità quella di Giordani, che ripropone le virtù cristiane innestate nel quotidiano, nella vita di famiglia, ma anche nell’impegno civile, professionale e, nel suo caso, anche politico. E in questo campo non è solo: sono avviati i processi di beatificazione di De Gasperi, La Pira, Sturzo, Schuman…. Se pensiamo al secolo scorso, in cui sono vissuti questi personaggi, chiamati a rimediare i guasti di guerre insensate, a opporsi agli obbrobri di totalitarismi feroci, a far fronte con la forza della fede al dilagare della secolarizzazione, e a questo secolo nuovo con le sue piaghe di ingiustizia, di odio, di immoralità… non possiamo non pensare che sia lo Spirito a offrire a questa società così povera di valori modelli come questi.

Giordani con la sua testimonianza nell’oggi della Storia si aggiungerà – speriamo presto – a quella schiera di santi che Dio ha suscitato lungo i secoli dentro e fuori della Chiesa cattolica, in risposta ai mali del tempo: Giordani, nel nostro oggi, così povero di punti di riferimento e di esempi, è un patrimonio non solo del Movimento dei Focolari, nel quale ha maturato la sua santità, e nel quale l’ha riversata; non solo della Chiesa di cui è stato figlio fedele e strenuo difensore, ma per l’intera umanità che ha amato e servito con la sua grande anima e per la quale, a cominciare dalle nuove generazioni, può essere modello di vita e segno di speranza.

Pubblicato il: 15/10/2009Categorie: Dicono di Lui

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