Diario, 2 febbraio 1960
Il Signore mi ha dato di servirlo dal settore laicale, e cioè dal basso: dalla terra humi, nell’umiltà; sì che il mio lavoro sia un servizio prestato, in ginocchio, alla Chiesa, come di ministro nel servire all’altare. E rientra nella mia vocazione mariana, che mi vuole figura umile – l’ultimo –, ma reale, dell’ancilla Domini. Colei che, senza esser sacerdote, nello stato laicale, dal basso preparò e servì il Sacerdote.
Non so se, come laico, mi potesse essere accordata una mansione più grande