40 anni della “Mariapoli Foco”: una realtà cosmopolita

La Cittadella dei Focolari di Montet, in Svizzera, dal 15 al 16 ottobre 2022 ha aperto le sue porte per festeggiare insieme a tanti i suoi 40 anni di vita, ripercorrendo una storia che abbraccia il mondo intero.

“La “Mariapoli Foco” – che deve il suo nome a Igino Giordani, per noi “Foco”, partito per il Paradiso lo stesso anno in cui essa nasceva – è una delle tante Cittadelle sorte nel mondo, ma nel mio cuore occupa un posto privilegiato”. Con queste parole Chiara Lubich, fondatrice dei Focolari parlava della nascita della cittadella internazionale di Montet (Svizzera).  “Fu qui, in Svizzera, nel 1962 e precisamente ad Einsiedeln, – spiegava ancora – che nacque il sogno di una Cittadella che mostrasse come sarebbe il mondo se vivesse il Vangelo». A 40 anni dalla sua nascita, Montet, un piccolo villaggio della Broye, accoglie una realtà cosmopolita che si è ritrovata dal 15 al 16 ottobre per festeggiare insieme questo anniversario così importante. I Focolari risiedono qui dal 1981 e da allora sono 3670 gli studenti, provenienti da 118 Paesi dei cinque continenti, che qui si sono formati alla spiritualità dell’unità. La maggioranza degli abitanti (stabili e studenti) è cristiana (riformati, cattolici, pentecostali …) ma negli anni non sono mancati membri di altre religioni. Alcuni provengono da Paesi in guerra, altri da Paesi ricchi o in via di sviluppo. La scultura originale in legno di Igino Giordani scolpita da Peter Kostner (la cui versione in bronzo si trova presso il Centro Internazionale del Movimento dei Focolari di Rocca di Papa), ha trovato posto all’ingresso della Cittadella e, come tanti testimoniano, accompagna la vita dei suoi abitanti e di chi la visita.

www.focolari-montet.ch/it/news/un-vangeloluminoso

Pubblicato il: 24/11/2022Categorie: iniziative, News

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