Notizie dal Postulatore della Causa

Il Tribunale sta terminando l’interrogatorio di  quasi tutti i testimoni. Ci sono state anche tre trasferte: Trento, Praga e Londra. Forse è utile dire qualche mia impressione.

Le persone contattate testimoniano loro stesse il carisma dell’unità, che Giordani visse in maniera esemplare, destando gioia nei membri del Tribunale. 

Così le virtù di Foco si manifestano con una forza straordinaria. È questo che  anima il processo di beatificazione, perché la nostra santità è presenza del Santo, di Gesù tra noi e non solo santità di un singolo, per quanto, come Giordani, di livello altissimo.

A Londra il Tribunale ha interrogato il pastore Edwin Robertson: il primo biografo di Foco, un battista. Uomo di grande cultura, rimase colpito tanto dalla statura intellettuale di Giordani quanto dalla sua semplicità. Questa è la forza della santità di Foco: profonda erudizione, grande impegno civile e politico, ma anche (e soprattutto!) spontaneità del bambino evangelico!

Vedo realizzarsi quanto mi disse Enzo Fondi all’inizio di questa causa: “sarà una causa sulla santità dell’Opera”. Ma sarebbe impossibile se non ci fossero le persone del Movimento a mostrare che ciò che si dice di Foco è il loro impegno di vita di tutti i giorni. Disponibilità, dedizione, amore, Gesù in mezzo, unità: questo è quello che si sperimenta dovunque e che penso tocchi anche i componenti del tribunale.

Carlo Fusco (Postulatore)

15-05-2007  

Pubblicato il: 15/05/2007Categorie: la causa di canonizzazione

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