Democrazia e fraternità a Bari

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Venerdì 8 giugno 2012 si è tenuto a Bari, nella Sala Consiliare del Comune, l’incontro:

DEMOCRAZIA E FRATERNITÁ Dalla cultura del sospetto alla cultura della fiducia.

Dopo la presentazione del libro Il fratello di Igino Giordani e la proiezione dell’audio-video
“Igino Giordani, da Montecitorio al mondo”,
politici e amministratori locali hanno portato la loro esperienza di fraternità in politica, cui ha fatto seguito il dibattito.

Seguiamo ora più da vicino questa giornata, grazie al racconto di Domi Calabrese, presidente dell’Associazione Igino Giordani di Bari…

Lungo il tragitto da casa all’Aula consiliare ho provato una forte sensazione di inutilità ed inadeguatezza (una vera tentazione mai provata prima), forse perché la città mi appariva deserta, era iniziato un caldo weekend estivo. L’Aula consiliare era al buio: quando il personale ha acceso le luci ho visto davanti a me uno splendido schermo bianco, grande e ben messo… Il Comune non ne possiede uno (noi non avremmo neppure saputo dove noleggiare uno schermo così grande): apparteneva ad una Associazione che non era ancora passata a ritirarlo dopo avere svolto un incontro. In quel momento ho sentito forte che Qualcuno guidava le cose… È stata la certezza di un piano che si dispiega malgrado noi. Fra i primi ad arrivare Rosaria della Comunità di S. Egidio, a lei e a Vanna Di Sabato ho potuto chiedere di andare a prendere un caffè. Con loro ho bruciato il senso di inadeguatezza.

bari2012g3Un centinaio i presenti, d’altronde l’Aula non avrebbe potuto contenere più persone. Il libro Il fratello è stato presentato dal Prof. Leo Lestingi, docente di scienze religiose alla Facoltà Teologica pugliese, attore, appassionato di politica, regista, giornalista: «sono nato il 24 settembre» ha detto (la stessa data di nascita di Foco), quindi poliedrico come lui. A noi è sempre parso incisivo e convinto, quindi convincente . A lui l’incontro è piaciuto, mi ha di nuovo chiesto stamattina: “Quando lo rifacciamo ad Andria?”. Abbiamo scambiato con lui qualche considerazione sui quotidiani locali: la stampa a Bari appare disattenta alle proposte della base…

Pina Marmo e Gianvincenzo De Miccolis, entrambi del Movimento Politico Per l’Unità, ci hanno portato le loro esperienze. Tutti si sono espressi con semplicità, non in “politichese”, comunicando la loro difficoltà, a volte proprio con i compagni del loro stesso partito. I politici erano stati invitati seguendo, come direbbe Domenico Mangano, il “passo di Maria”: o perché iscritti all’associazione (on. Servodio, ass. prov. Perrelli) o perché ci seguono da tempo (cons. com. Melchiorre, prof. Buquicchio, già Sindaco di Bari…).

bari2012g1Il saluto del Sindaco è stato portato dall’assessore al decentramento Mara Giampaolo: a lei tocca il gravoso compito di transitare il Comune all’Area metropolitana di Bari. L’on Giusy Servodio, socia dell’associazione (tra l’altro ha partecipato alla prima presentazione al pubblico del MPPU a Napoli) non è potuta intervenire all’ultimo momento, ma ci ha fatto pervenire uno scritto. Suo fratello, presidente di una associazione culturale, ha chiesto di collaborare con noi per qualche iniziativa culturale. Anche il Consigliere comunale Melchiorre ci ha fatto pervenire uno scritto. Presenti il Presidente della Circoscrizione ed un Consigliere comunale di Palese, altri consiglieri dei Comuni di Cassano e Bitonto. A Palese, dove abita Nicola Piscopo, vice Presidente dell’associazione, vorrebbero organizzare una serata per far vedere il video; anche il Parroco ha chiesto una copia de Il Fratello perché vuole partecipare all’evento.

Avevamo preparato insieme molte cose da dire per presentare al meglio il video, ma ecco… sono state dimenticate. Effervescenti i prodromi della serata: Il Presidente dell’ Istituto per la storia dell’antifascismo e dell’Italia, mi ha detto di stimare molto Igino Giordani: «è un grosso personaggio», poi non è riuscito a trattenersi ed ha espresso tutto il rammarico che i relatori invitati non fossero adeguati a tratteggiare la figura dal punto di vista dell’inquadramento storico. Lo abbiamo rassicurato, non intendevamo presentare Igino Giordani, volevamo solo ascoltarlo.

Ho appuntato alcune frasi dei politici, che hanno colto i tratti più luminosi dell’Ideale di Foco:
– Ha vissuto fino in fondo ciò in cui ha creduto
– Ha vissuto l’aspetto più delicato della politica: la ricerca dell’equilibrio
– Ha dimostrato con le sue idee ma soprattutto con il suo essere che la fraternità in politica non è un’utopia; credo di poter dire, citando una frase di Benedetto Croce, che “l’utopia dell’ oggi è la realtà del domani”

Alla fine della serata mi sembravano tutti contenti, come chi spera che qualcosa di nuovo nasca…

Pubblicato il: 28/06/2012Categorie: Bari

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