Igino Giordani torna all’Angelicum
«IGINO GIORDANI TERZIARIO DOMENICANO» è il titolo della ricerca accurata condotta da Marina Russo, del Centro Igino Giordani, e presentata alla Pontificia Università San Tommaso d’Aquino – Angelicum (università domenicana) per il conseguimento della Licenza (II Ciclo accademico).
La commissione della tesi ha reagito con profondo interesse all’esposizione di Marina Russo, la quale ha tracciato le linee biografiche e spirituali dell’itinerario religioso di Giordani, divenuto terziario domenicano nel 1927 negli Stati Uniti d’America a seguito delle sue meditazioni delle lettere di Caterina da Siena e degli scritti di Lacordaire. Da quel momento, inizia per Giordani un periodo nel quale frequenta le più grandi figure della famiglia di San Domenico: fra le quali ricordiamo i padri Lagrange, Cordovani, Spiazzi, e tanti altri. Quando la storia personale di Giordani approda alla conoscenza di Chiara Lubich e del Movimento dei Focolari, lo schema narrativo col quale Giordani aveva esaltato la mistica di Caterina da Siena dirotta decisamente verso la nuova esperienza della spiritualità dell’unità. La traiettoria teologica, agiografica e d’impegno sociale della riflessione sui carismi spirituali antichi (domenicano) e nuovi (focolarino) arricchisce il già molteplice e straordinario profilo spirituale di Igino Giordani.