Il Vangelo piace a leggersi; ma metterlo in pratica provoca scandalo tra la gente per bene, in mezzo a cui quelle lame di fiamma, quelle recisioni radicali, quegli inviti a distaccarsi dagli agi e dalle clientele, vengono stemperati e spenti con interpretazioni, che imborghesiscono sino alla nullificazione il vocabolario dello Spirito Santo.
Il Vangelo suona come una rivoluzione, operata nel profondo dell’anima, per mettere a vivere la grazia là dove viveva un groviglio di gretti pensieri.