Quanto ai cattolici, troppi di noi, afflosciati da un’atavica ignavia, siamo assueti a rimettere agli altri l’incarico di pensare, disimpegnandoci da tale fatica…Siamo, nella migliore delle ipotesi, sempre in una posizione negativa: ci difendiamo dagli altri, gli antagonisti, ma rimaniamo ancora privi della potenza di controbattere, di revincere, di imporre un nostro pensiero.