La Trinità
Anche un coniugato, carico d'anni e di colpe, può, convertendosi, verginizzare lo spirito: e lo fa con la fiamma ossidrica dell'amore: dunque unendosi allo Spirito Santo, Spirito d'amore. L'anima allora! unita, come a suo sposo, a Dio - allo spirito di Dio - può dare Cristo alla società, generando
I. Giordani in: Diario di Fuoco, Città Nuova, 2005 (1980) pag. 175.
L'esistenza di ogni creatura è collegata alla Trinità da un amore, che si spinge come raggio di sole da cielo in terra; e l'azione quotidiana dell'uomo, amando, sta nel risalire a Dio lungo quel raggio, che si fa più ardente e luminoso via via che si sale.
I. Giordani in: L’unico amore, Città Nuova, 1974 pag.97.
«L'autentico amore coniugale è assunto nell'amore divino...» (Gaudium et Spes - 48). E' stupendo. Un vero canto dell'amore, che passa tra marito e moglie e prole (tre soggetti che formano l'immagine e la somiglianza umana della Trinità divina, dove tre persone per l'amore fanno uno); l'amore coniugale s'inserisce nello stesso amore - diventa lo stesso amore -che unisce le Persone divine.
I. Giordani in:
Sacerdozio, verginità, matrimonio: le tre dimensioni, distinte, ma unite, nelle quali misteriosamente si può veder proiettata
I. Giordani in: Famiglia comunità d'amore, Città Nuova, 1994 (1969) pag. 84.